sabato 11 febbraio 2012

La nuova frontiera della consulenza fiscale




Nel corso del 2011 sono stati emanati quattro manovre di aggiustamento dei conti pubblici con annesse modifiche nel campo fiscale che hanno modificato completamente il rapporto tra fisco e contribuente. 
Infatti tali provvedimenti si sono concentrati esclusivamente su nuove entrate tributarie, che hanno interessato tutte le categorie di reddito presenti nel nostro Paese. 
A scopo esemplificativo citiamo quelle che hanno maggiormente attirato l’attenzione dei contribuenti italiani, quali lo spesometro , il redditometro, l’introduzione dell’IMU (Imposta Municipale Unica). 
Pertanto valutando l’insieme delle norme ho ritenuto necessario concentrare la mia attenzione su quelle che ritengo siano le novità maggiori per i contribuenti italiani, strumenti che in qualche modo si intrecceranno nella fase di controllo che l’Agenzia delle Entrate porrà in essere nel corso del 2012 e degli anni successivi. 
Si tratta di strumenti che consentono attraverso la verifica delle spese sostenute dal contribuente nel corso di un determinato periodo d’imposta la determinazione del reddito che lo stesso contribuente doveva percepire e quindi dichiarare per lo stesso periodo d’imposta. 
A prescindere dalle modalità tecniche di applicazione è necessario sottolineare che l’introduzione di tali strumenti di controllo rivoluzioneranno interamente il metodo di comportamento del singolo contribuente, in quanto lo stesso dovrà modificare il proprio comportamento di spesa al fine di evitare spiacevoli controlli. 
Analogamente dovrà essere modificato l’approccio di chi svolge attività di consulenza fiscale, il quale dovrà confrontare il reddito dichiarato dal contribuente con le spese da esso sostenute nel corso dell’anno, passando quindi da un’analisi di tipo economico – contabile ad una di tipo finanziaria.